Bag in Box Vini
Scegliere il vino in Bag in Box è una scelta SOSTENIBILE, INNOVATIVA E CONVENIENTE.
Rispetto al passato oggi ci sono in commercio bag in box di vini di ottima qualità, in quanto il BiB garantisce un’ottima conservabilità del prodotto aperto, rispetto alle dame in vetro. L’attuale situazione ha fatto aumentare vertiginosamente gli acquisti tramite internet e proprio i bag in box online hanno beneficiato di una maggiore richiesta, grazie alla facilità di trasporto, senza pericolo di danneggiamento della merce. I formati maggiormente utilizzati sono i bag in box da 3 lt e bag in box da 5 lt, mentre i formati più grandi da 10 e 20 lt stanno gradualmente sostituendo l’utilizzo dei fusti di alluminio nei ristoranti.
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Bag in Box come funziona?
Il bag in box si apre spingendo il cerchio tracciato sulla parte frontale in basso della confezione, in questo modo dal foro si estrae il rubinetto.
Dopo aver bloccato il rubinetto con l’apposita linguetta, si toglie il sigillo rosso affinché si possa iniziare a spillare il vino, grazie al sistema innovativo del rubinetto, si crea il sottovuoto in quanto non si consente l’entrata dell’aria, nella confezione, al momento della fuoriuscita del vino.
Il vino si spilla direttamente dal rubinetto al bicchiere, non sono necessari altri passaggi quindi la confezione può essere comodamente portata in tavolo e poi riposta nuovamente in frigo o fuori.
Perché scegliere vino in Bag in box?
I vantaggi di scegliere il vino in bag in box sono molteplici:
- Maggiore conservabilità del prodotto sia da chiuso che una volta aperto
- Leggerezza e praticità d’uso della confezione
- Ottimi vini quotidiani preservati da luce e ossidazioni
- Prodotto estremamente versatile, sia per uso in ricette della tradizione, che come vino quotidiano
- Facile trasportabilità e consumo in ogni luogo
- Non necessita di travaso in quanto il vino non resta a contatto con l’aria
- Packaging 100 % riciclabile
- Sacca e scatola monouso confezionate in ambiente sterile
- Facilità di stoccaggio
Quanto si conserva il vino in bag in box?
Il vino in bag in box da chiuso si conserva dai 6 ai 12 mesi, una volta aperto si conserva almeno un mese senza necessità di travasarlo. Come per tutti i vini il luogo ideale di conservazione sarebbe la cantina o comunque un luogo fresco e asciutto lontano da fonti di calore. Una volta aperto il bag può essere conservato in frigo o fuori frigo a seconda della temperatura desiderata del vino.
E’ importante sapere se i bag in box vengono confezionati a mano o con apposito macchinario in quanto il primo metodo garantisce una minore conservabilità del prodotto, non essendo il vino confezionato in ambiente inerte, ossia vi è maggiore possibilità di contaminazione batterica e ossidazioni. L’utilizzo di macchinari specifici per l’imbottigliamento consente al vino di non entrate in contatto con aria e batteri, saturando la sacca in ambiente sterile.
BAG IN BOX BOCCAFOSCA
Acquistando nel nostro sito risparmi e hai un prodotto fresco di ottima qualità, in quanto acquisti bag in box direttamente dal produttore.
Boccafosca attualmente produce 4 formati di bag in box tutti confezionati con un macchinario apposito all’interno della nostra cantina:
- Bag in box Marche bianco o rosso i.g.t da 3 lt con uve verdicchio per il bianco e Montepulciano e Sangiovese per il Rosso
- Bag in box Marche bianco o rosso i.g.t. da 5 lt con uve verdicchio per il bianco e Montepulciano e Sangiovese per il Rosso
- Bag in box marche bianco o rosso o Verdicchio dei Castelli di Jesi doc da 10 lt su prenotazione al numero 071/7987109
- Bag in box marche bianco o rosso o verdicchio dei Castelli di Jesi doc da 20 lt su prenotazione al numero 071/7987109
- Boccafosca produce Bag in box con vino verdicchio? Boccafosca produce bag in box di Verdicchio dei Castelli di Jesi d.o.c. in formati superiori ai 5 lt come previsto dal disciplinare di produzione
- Boccafosca produce bag in box con vino Lacrima? Boccafosca non produce bag in box di Lacrima di Morro d’Alba d.o.c. in quanto questa tipologia di contenitore non è prevista dal disciplinare di produzione, tuttavia abbiamo le dame da 5 lt di Lacrima di Morro d’Alba d.o.c.
- Boccafosca produce bag in box con vino frizzante? No, Boccafosca non produce alcuna tipologia di vino sfuso frizzante.
Vediamo di provare a rispondere ad altre domande sui bag in box che quotidianamente ci pongono nei nostri negozi…
Caratteristiche del vino in bag in box
Nei Bag in box si possono trovare molteplici tipi di vino sia bianchi che rossi, anche rosati, tuttavia sono sempre vini fermi in quanto il bag non è adatto a resistere alla pressione dei vini frizzanti, non esiste quindi neppure il Prosecco in bag in box. Nei bag in box vengono conservati spesso vini semplici, d’annata, freschi e di grande bevibilità, adatti ad un consumo quotidiano, da condividere con amici o parenti in tutte le occasioni.
Come si smaltiscono i Bag in box
Una volta terminato il vino si apre la scatola di cartone e si differenzia nella carta e la sacca interna si differenzia nella plastica.
Quando nasce il bag in box?
Il bag in box nasce in Australia nel 1965 ma viene introdotto in Italia verso la fine degli anni 90, ed inizialmente era percepito come un vino di bassa qualità, probabilmente per la diffidenza che si era da tempo sviluppata verso i vini in brick.
Cosa significa bag in box?
Il suo nome deriva dalla sua composizione, ossia una sacca (bag) dentro la scatola (box), una confezione 100% riciclabile di polietilene e Cartone.
INFO CONSERVAZIONE VINO SFUSO / APERTO
- Come si conserva il vino sfuso? Il vino sfuso non confezionato in bag in box necessita di travaso ogni qualvolta non viene utilizzato tutto, ad esempio la dama da 5 lt andrebbe sempre travasa in 5 bottiglie da un litro per poi essere consumata comunque entro poco tempo in quanto il vino durante il travaso entra a contatto con l’aria e con possibili contaminazioni batteriche che ne potrebbero cambiare le caratteristiche organolettiche.
- Quanto dura il vino una volta aperto? La durata del vino dipende in primis dalla tipologia di esso, grado alcolico e componente zuccherina. Il vino bianco ad esempio una volta aperto in media dura 2 giorni, per il rosso se tenuto al buio e con un tappo di sughero 3/4 senza modificare troppo le sue caratteristiche ed innescare processi di ossidazione e deperimento.
- Come chiudere una bottiglia di vino aperta? Ci sono diversi sistemi di chiusura delle bottiglie aperte dai tradizionali tappi in silicone, sughero ecc, pompette che permettono la fuoriuscita dell’aria, sistemi antiox con filtri di carbonio, fino ai sistemi più all’avanguardia quali il Coravin che satura la parte di bottiglia vuota con un gas inerte, solitamente azoto, per i vini più pregiato magari in enoteche e winebar di alto livello.
- Cosa succede al vino aperto? Il vino aperto è soggetto a fenomeni di ossidazioni, cambiamenti di sapore e odore dovuti a contaminazioni batteriche, in particolare se il vino viene attaccato da batteri acetici inizia il processo di acetificazione che conferisce al vino il tipico odore pungente che appunto richiama l’odore dell’aceto.
- Come conservare il vino bianco aperto? Il vino bianco fermo aperto solitamente se riposto in frigo con un tappo di sughero può essere bevuto entro 2 giorni (qualche giorno in più per i vini dolci o rosati), questa tempistica si può allungare se si adottano sistemi adatti a contrastare l’ossidazione che avviene quando il vino è a contatto con l’ossigeno, come già detto ci sono diversi sistemi per evitare questo fenomeno.
- Come conservare il vino rosso aperto? Il vino rosso grazie al suo maggiore grado alcolico e ai tannini, si conserva a volte leggermente meglio rispetto ai bianchi , ma deve essere riposto chiuso al buio lontano da fonti di calore, preferibilmente sarebbe da riporre in frigo in quanto il freddo contrasta i fenomeni ossidativi, con questi accorgimenti possiamo consumarlo entro 3/4 giorni e magari arrivare anche ad allungare questi tempi dotandoci di sistemi che permettono di togliere l’aria rimasta all’intermo della bottiglia. Alcuni vini rossi migliorano il giorno seguente l’apertura o comunque dopo molte ore dall’apertura in quanto l’ossigenazione ne consente una maggiore espressività, soprattutto se sono vini di vecchie annate, tuttavia il trascorrere del tempo all’aria fa si che la maggior parte delle componenti volatili vengano gradualmente perse.